Salire in Vespa quanto tutto ripartiràIn questo ultimo periodo siamo stati lontani dai nostri cari e tra questi rientra a pieno titolo anche la nostra Vespa. Abbiamo sognato di poterci godere le prime giornate primaverili in sua compagnia, ma purtroppo quest’anno, complice il lockdown, non è stato possibile.
Poco alla volta torniamo alla normalità, fatta però di nuove consapevolezze e alcune vecchie, sane abitudini. Tra queste, su tutte, un giro sulla nostra Vespa. Allora abbiamo pensato a 5 cose da fare in Vespa quando potremo risalire in sella e riprendere a visitare il territorio.Riscoprire il piacere di viaggiare, alla ricerca del verde in cittàViaggiare sì, ma in modo responsabile, scoprendo o riscoprendo quello che offre il nostro territorio. Magari alla ricerca delle aree verdi della nostra città, Torino. Tra queste, non possono mancare due mete a portata di Vespa.
Nella nostra lista delle cinque cose da fare in Vespa, vi suggeriamo una gita a Superga, sulla collina di Torino, meta perfetta da raggiungere in sella al nostro scooter. Le curve in mezzo al bosco vi regaleranno scorci imperdibili della città e una volta arrivati sul piazzale della Basilica potrete godere di una splendida vista panoramica di Torino e delle montagne che incorniciano il paesaggio.
Vi consigliamo di entrare nella Basilica di Superga dove si può approfittare della visita per salire sulla cupola barocca di Juvarra, che con i suoi 131 scalini permette di raggiungere la balconata esterna da cui si può godere di un panorama ancora più suggestivo sulla città e sull’arco alpino che abbraccia Torino.
A Superga si può anche rendere omaggio al Grande Torino. Proprio qui infatti si trova la lapide commemorativa delle vittime della tragedia del 4 maggio 1949. Sulla collina di Superga, in una giornata piovosa e buia, l’aereo che trasportava i giocatori del Torino, una delle squadre di calcio più amate di tutti i tempi, si schiantò ai piedi della Basilica.
Ritornando in città, un’altra meta facilissima da raggiungere in Vespa è il parco del Valentino, uno dei polmoni verdi di Torino. Passeggiando, potrete salutare i due lampioni innamorati e sedervi con loro sulla panchina. Il parco è anche famoso per il suo Borgo Medievale tutto da scoprire. Questo borgo è una delle mete più apprezzate della città. Sulle rive del Po, ideale per una visita dove si può rivivere la magia dei secoli passati, ammirando chiese e altri edifici in stile tardomedievale.Visitare la coloratissima cappella del Barolo, nelle LangheI nostri consigli riguardo cinque cose da fare in Vespa ci portano nelle Langhe, dove si nasconde una piccola chiesa colorata unica e particolare: la Cappella del Barolo. Un piccolo gioiello, facile da raggiungere in Vespa, incastonato tre le vigne più rinomate del Piemonte. Questa chiesetta, il cui vero nome è Cappella di SS. Madonna delle Grazie si trova nel vigneto Brunate, a La Morra, ed è stata costruita nel 1914 come riparo per i lavoratori dei vigneti circostanti, che qui si rifugiavano in caso di maltempo.
La chiesa non è mai stata consacrata, prima diroccata e abbandonata, è stata poi ristrutturata dalla famiglia Ceretto alla fine degli anni ’90 e oggi è diventata un punto di riferimento per turisti e appassionati di fotografia. Un luogo delle Langhe curioso e affascinante, la cui ristrutturazione fu affidata agli artisti Sol LeWitt e David Tremlett.
I due professionisti hanno trasformato l’edificio in una vera e propria opera d’arte in stile contemporaneo, tramite giochi di colori vivaci e decorazioni interne calde.Fotografare i castelli misteriosi nelle Langhe e nel RoeroUn fascino senza tempo, un’aria misteriosa, immersi in paesaggi mozzafiato. I castelli situati tra Langhe e Roero sono mete da segnare sulla vostra lista di posti da vedere nei prossimi mesi. Numerosi e misteriosi, ecco qui alcuni nomi tra quelli che non potete perdere. Il Castello di Barolo, nel pieno centro del borgo, ospita al suo interno il WiMu, il Wine Museum.
Nelle cantine del maniero è stata realizzata l’Enoteca del Barolo nella quale è possibile assaggiare alcune tra le migliori etichette locali. Tra i castelli più affascinanti delle Langhe segnatevi anche il Castello di Novello, quello di Serralunga d’Alba ed il Castello Cavour, che domina il borgo di Grinzane.
Vi consigliamo anche il Castello di Guarene, nel Roero, sede di una famosa catena di hotel di lusso, ma aperto alle visite. Guarene è uno dei Comuni più famosi e visitati nel Roero. Da qui infatti si possono raggiungere diversi punti di interesse storico e enogastronomico come le numerose cantine locali.
Portate con voi la macchina fotografica e controllate di avere il telefono carico perché non mancheranno scorci mozzafiato lungo il tragitto. E sappiamo che non vorrete perdere quest’opportunità!Degustare un buon calice di vinoTra le cose che ci sono mancate di più in questi mesi c’è la voglia di bere un buon calice di vino, oltre le mura di casa propria, s’intende. E allora perché non approfittarne per fare un giro in Vespa, magari proprio tra le colline della zona tra Langhe e Roero. Vi attenderanno numerosi vigneti e produttori di vino, pronti a raccontarvi la storia e la lavorazione dell’uva tipica della zona che deciderete di visitare.
Per conoscere affascinanti storie e ovviamente assaggiare il prodotto finito. Forse non tutti sanno che Langhe e Roero hanno ben 5 enoteche regionali: l’Enoteca del Barolo, quella del Roero, del Barbaresco, quella del Moscato e l’Enoteca Piemontese di Grinzane Cavour. Per non parlare di tantissime cantine che non faticherete a scoprire in sella alla vostra amica vespa, che vi porterà a spasso in una delle zone più affascinanti d’Italia. Per una degustazione o più, sempre in modo responsabile.Riscoprire i piaceri della tavola, dalle Langhe a TorinoI migliori vini del Piemonte, abbinati ai piatti della tradizione. Poco alla volta, prima con i “congiunti” e poi anche con gli amici torneremo a gustare i nostri piatti preferiti. Tra le specialità della cucina tradizionale piemontese non vediamo l’ora di mangiare in compagnia un piatto fumante di tajarin oppure degli agnolotti del plin o il vitello tonnato. E già così il livello di acquolina in bocca diventa importante. Se state proseguendo il vostro viaggio in Vespa nelle colline tra Langhe e Roero troverete trattorie e locande in cui assaggiare magari un brasato al Barolo o la tipica insalata russa, immancabile in ogni menù.
I locali tipici si trovano anche nel pieno centro di Torino, tutti raggiungibili comodamente in Vespa. Si può iniziare da un aperitivo al tramonto seduti in un dehor al in Piazza Vittorio per poi passare alle cenette nei ristoranti delle zone della movida, il Quadrilatero Romano, San Salvario o il quartiere Aurora. La scelta è molto ampia e la cucina proposta varia dalle specialità della tradizione all’etnico fino allo stellato.
Appena possibile torneremo in sella per vivere queste esperienze. Questa però era la nostra lista delle cinque cose da fare in Vespa. Ci dite anche la vostra? Iscriviti a Tour in Vespa NewsResta aggiornato sul lancio di nuovi tour e promozioni esclusive: riceverai preziosi consigli per vivere al meglio TourinVespa!Iscriviti a Tour in Vespa NewsResta aggiornato sul lancio di nuovi tour e promozioni esclusive: riceverai preziosi consigli per vivere al meglio TourinVespa!
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