Torino in Vespa: la Reggia di Venaria e i suoi gioielli
29 Febbraio 2024
Torino in Vespa

Torino in Vespa: la Reggia di Venaria e i suoi gioielliLa Reggia di Venaria è uno dei luoghi più visitati dai turisti che scelgono di venire a Torino durante l’anno. Questo complesso architettonico alle porte della città è stato nominato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 1997. La Reggia si può raggiungere in Vespa dal centro città in circa venti minuti di guida.
Un famoso detto popolare piemontese recita che “Chi vede Torino e non la Venaria, vede la madre e non la figlia”. È proprio così, perché scoprire Torino significa anche visitare uno dei suoi gioielli più splendidi e famosi, rinato dopo anni di restauri. Nel 2020 la Reggia restituirà ai suoi visitatori l’ultima bellezza architettonica ancora oggetto di restauro: la fontana di Ercole.

Prima di imparare a conoscere la storia di una delle più rappresentative residenze sabaude, scopri insieme a noi come arrivare alla Reggia in Vespa. Come raggiungere la Reggia di Venaria in Vespa da TorinoLa Reggia di Venaria si trova a Venaria Reale, un Comune della primissima cintura di Torino. In sella alla Vespa, il tempo di percorrenza dal centro di Torino alla Reggia non supera i 20/25 minuti. Usciti infatti dal traffico più intenso del centro città, ampi viali alberati conducono a Venaria, senza l’obbligo di dover percorrere la tangenziale. L’itinerario da seguire è illustrato nel tour “Regine e Re in Vespa, le residenze sabaude di Torino” (link).

In Vespa, devi prestare molta attenzione ai cartelli che incontrerai per strada. La Reggia di Venaria è un complesso di edifici: per arrivare al corpo principale, e quindi all’ingresso in Piazza della Repubblica, bisogna seguire i cartelli che indicano “La Reggia di Venaria e i Giardini” e non “Scuderie Juvarriane”. Poco prima di piazza della Repubblica, non accessibile al traffico, si trovano parcheggi per scooter. La Reggia di Venaria: una tappa obbligatoria per chi visita TorinoLa Reggia di Venaria non finisce mai di stupire torinesi e turisti da ogni parte del mondo. Frutto di uno dei più grandi cantieri di restauro in Europa, la Reggia di Venaria ha riaperto i battenti nel 2007. Da qualche anno, compare sempre nella classifica dei 10 musei più visitati d’Italia.

Dopo la sua costruzione nel 1675, la Reggia ha vissuto alterne fortune ed è stata oggetto di numerosi “attacchi” da parte del nemico di turno. Per questi motivi, alcune sue parti sono andate distrutte e ricostruite nel tempo.

Questo complesso monumentale però ha avuto il suo periodo più buio tra le guerre napoleoniche e la fine del ‘900: quasi due secoli di totale abbandono e di utilizzo a fini militari.

Il 2007 è stato l’anno della rinascita e della restituzione all’umanità di una delle regge più belle d’Europa che, negli anni, è diventata anche ambita location per eventi e mostre.

Il periodo d’oro della Reggia è appena iniziato. Infatti, nella primavera del 2020 è prevista l’inaugurazione di un’altra area che, nel frattempo, sarà restaurata. Si tratta della fontana d’Ercole, una delle più estese ed imponenti fontane della Reggia che si trova nel cuore dei giardini.

Alcuni resti della fontana d’Ercole erano riemersi dal terreno durante i lavori di riqualificazione dei giardini. A partire dal 2020, questi resti diventeranno le basi del recupero di una fontana che vedrà tornare al proprio centro la possente statua d’Ercole, circondata da spettacolari giochi d’acqua.

Ti abbiamo dato un motivo in più per iniziare la visita della Reggia di Venaria. Metti subito in moto, anzi in Vespa, per raggiungere questo prezioso gioiello alle porte di Torino!Iscriviti a Tour in Vespa NewsResta aggiornato sul lancio di nuovi tour e promozioni esclusive: riceverai preziosi consigli per vivere al meglio TourinVespa!Iscriviti a Tour in Vespa NewsResta aggiornato sul lancio di nuovi tour e promozioni esclusive: riceverai preziosi consigli per vivere al meglio TourinVespa!

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